Una volta era il bar, il punto di ritrovo con gli amici, per una bella partita a biliardo. E aveva il suo fascino, non c’è che dire. Una volta, però. Perché oggi, nei bar, i biliardi non ci sono più. Soppiantati da assurde slot-machine e da improbabili mega schermi sintonizzati fissi su “presunti” reality show.
Ma si può? E allora per un sano e corroborante incontro di stecche e biglie tra amici, occorre rifugiarsi un po’ nel privato, in casa propria, e metter su in famiglia un versatile biliardo-tavolo, visto di buon occhio anche dal pubblico femminile. In famiglia, dunque, dove c’è più gusto a stare insieme, dove ci si ritrova volentieri.
Ma per far questo occorre avere un biliardo-tavolo firmato Etrusco: unico e diverso da tutti gli altri. Osservatelo con attenzione: la differenza è sostanziale. Perché è un grande tavolo e un vero biliardo e sa adattarsi bene a tutte le occasioni e a tutte le esigenze. Perché il biliardo-tavolo Etrusco, oggetto di arredamento raffinato su cui tutti si trovano d’accordo, vuol dire amicizia, vuol dire famiglia, vuol dire casa, vuol dire gioia e tante altre belle cose ancora.
Buon divertimento da Cesare Mosti.
Io ho dei gusti semplicissimi: mi accontento sempre del meglio